Il Metaverso, un mondo che unisce realtà virtuale e realtà aumentata è il non-luogo adatto per lo sviluppo di un’economia automatica e lo scambio di valute virtuali, come i token NFT. Ne sono un esempio tanti videogames come Fortnite, Roblox e Axie Infinity che già offrono l’opportunità di prendere parti a giochi ed eventi e fare acquisti grazie a monete virtuali.
Le nuove generazioni, ma non solo, sono già abituate a veder sfumare il confine tra mondo reale e vita virtuale e crescono già pensando che una parte della vita possa essere online. Oggi, però, questa prospettiva diventa interessante per tutti, anche perché offre grandi opportunità. A rendere ancora più evidente ciò è stato il lancio di Meta da parte di Mark Zuckerberg, a ottobre scorso: in pratica, si tratta di trasformare l’utopia immaginata dallo scrittore Neal Stephenson nel 1992, in realtà.
Che cos’è l’NFT
Per NFT si intende un non-fungible token, ovvero un contratto virtuale, rappresentativo di un oggetto o di un’opera digitale. Gli NFT sono file che vengono compressi in una stringa di codice binario, detta hash, che li rende unici. Gli NFT vengono poi salvati su una piattaforma dal sistema blockchain che ne permette la circolazione e lo scambio. Grazie a questo sistema, gli NFT offrono sempre tracciabilità, verificabilità dei suoi contenuti, oltre che il controllo su spostamenti e trasferimenti e permettono quindi di effettuare transazioni sicure.
Gli NFT possono essere utilizzati per qualunque oggetto digitale, anche se nascono essenzialmente per le opere digitali, inoltre, si integrano perfettamente con le criptovalute, vere e proprie monete virtuali.
Oggi, l’interesse per gli NFT è crescente tanto che alcuni brand come Sony, Asics e Coca-Cola sono già entrati in questo mondo, un primo passo che segna il loro ingresso nel Metaverso.
NFT e Metaverso, un’unione naturale
Nel 203 si prevede che la vita quotidiana sarà un mix ibrido di tecnologia che collegherà gli ambienti fisici reali con quello virtuali per dar vita a esperienze immersive, totalizzanti e appaganti: sarà possibile interagire con altri utenti, partecipare a eventi e mostre, giocare, ma anche conoscere nuove modalità di shopping. In questa prospettiva, gli NFT saranno sicuramente degli elementi importanti di questo mondo che daranno nuove opportunità, ma anche possibilità di guadagno. Non a caso, sono già consistenti i primi investimenti in NFT.
D’altronde, il primo utilizzo degli NFT riguarda un gioco, CryptoKitties, in cui bisogna creare, scambiare e vendere gattini virtuali e che ha fruttato oltre 170.000 dollari per l’acquisto di un solo pet. Anche se al momento può sembrare quasi strano spendere tanti soldi per acquistare qualcosa che resta solo nel mondo virtuale, la coesistenza di queste due realtà renderà non solo fattibile, ma anche desiderabile, fare acquisti, anche a sei zeri, per qualche dì esclusivamente virtuale.
Un’opportunità interessante anche per il settore pubblico, tanto che dal 3 novembre, Seoul è stata la prima città a iniziare la sua transizione nel metaverso: ovvero, ha iniziato a esportare alcuni servizi e gli eventi in un universo virtuale dove è possibile fare transazioni in NFT e in cui gli utenti possono interagire con gli enti grazie al loro avatar 3D.
Anche il mondo del design non si tira indietro e, nel Metaverso, sarà possibile acquistare un terreno, costruire la propria casa e arredarla, magari reclutando un architetto virtuale, oppure partecipare a aste online e vendere oggetti attraverso NFT, grazie al sistema blockchain che ne verifica l’autenticità e la proprietà. Insomma, quello che oggi sembra ancora una realtà lontana è destinato a diventare qualcosa di tangibile e diffuso, seppur unicamente virtuale e sistemi come blockchain e NFT rendono possibile tutto ciò.